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Come già accennato nell’introduzione di questo libro, è possibile distinguere almeno tre dimensioni della professionalizzazione politica, in particolare quella individuale, quella che tiene conto delle funzioni politiche e, infine, quella che concerne le istituzioni politiche. Questo capitolo intende illustrare più precisamente se e come le due ultime dimensioni hanno potuto svilupparsi anche per quel che concerne il Parlamento svizzero che, poggiando sul principio di milizia, è storicamente un legislativo poco o per niente professionalizzato. Il capitolo si compone di quattro parti. In primo luogo, faremo un breve excursus storico per presentare le origini del Parlamento federale e comprenderne i tratti distintivi fondamentali che lo caratterizzano ancora oggi. In secondo luogo, presenteremo i due progetti di riforma che, a partire dagli anni ’70, hanno affrontato la questione della professionalizzazione parlamentare in Svizzera. In terzo luogo, mostreremo come l’indennizzo del lavoro dei parlamentari – elemento chiave di ogni professionalizzazione – si è sviluppato in Svizzera. Con l’aiuto dei risultati di una recente inchiesta illustreremo pure il giudizio che gli stessi parlamentari federali eletti danno del sistema di indennizzo attuale. Infine, analizzeremo l’evoluzione nel tempo del volume di lavoro e di tempo consacrato dai parlamentari svizzeri al loro mandato.